Contattologia

La visione, puo’ essere influenzata da diversi fattori, tra i quali i difetti della vista detti ametropie ovvero l’ipermetropia, la miopia e l’astigmatismo. Questi problemi visivi possono essere corretti anche con le lenti a contatto che rappresentano un metodo sicuro ed efficace per chi,pur avendo un problema visivo non vuole rinunciare alla libertà ed alla comodità di non indossare un occhiale. Le lenti a contatto si possonoportare in tutte le fasi della vita: da quando sei bambino fino all’età adulta e oltre. Le lenti ti permettono una maggiore libertà nei movimenti e un campo di visione più ampio,sono particolarmente indicate per lo sport o dove si deve utilizzare un casco o altra protezione. La maggior parte delle persone usa questo dispositivo nel tempo libero e nelle occasioni dove non vogliono mostrare l’uso dell’occhiale .

Come funzionano: le lenti a contatto funzionano con gli stessi principi ottici delle lenti per occhiali, correggendo il percorso dei raggi luminosi e portandoli esattamente sulla retina consentendo così una visione nitida degli oggetti. La posizione delle lenti a contatto sull’occhio viene conservata grazie alla loro forma e alle lacrime, che oltre a mantenerle idratate, ne consentono il continuo assestamento.

Le indicazioni principali per l’utilizzo delle lenti a contatto sono:

  • Funzione ottica si possono corregggere ipermetropia,miopia,astigmatismo e presbiopia.
  • Uso sportivo
  • Attività lavorative particolari
  • Tempo libero
  • Motivazioni estetiche e personali

Tipi di lenti a contatto

LENTI A CONTATTO MORBIDE sono molto flessibili e costruite con uso di acqua mescolata a materiali sempre più bio-compatibili e confortevoli che permettono,dopo un’accurata valutazione da parte dell’ optometrista, di trovare sempre il tipo di lente più indicata per ogni tipo di occhio e condizione visiva. I vari materiali per le lenti a contatto disponibili si differenziano per il contenuto d’ acqua,per la resistenza alla disidratazione,per la tendenza a sporcarsi,per la durata e soprattutto per il passaggio d’ossigeno dall’ambiente esterno che è di vitale importanza per la cornea per poter mantenere le sue caratteristiche ottiche. Le lenti a contatto morbide possono essere: RICAMBIO FREQUENTE hanno misure standard adatte alla maggior parte della popolazione e si classificano in base alla frequenza di sostituzione : giornaliera, bi- settimanale,mensile. LENTI PERSONALIZZATE invece sono dedicate a chi necessità di poteri particolari o per cornee di diametri piccoli o grandi e di solito hanno una sostituzione definita dal professionista.

LENTE A CONTATTO RIGIDE GAS PERMEABILE dette anche semirigide ,hanno la caratteristica principale di non essere flessibili e quindi mantenere la loro forma una volta indossate,questa particolarità permette una eccellente qualità visiva anche in caso di irregolarità corneali. Queste lenti sono composte di bio-materiali plastici ad elevato passaggio di ossigeno,che assieme al ricambio lacrimale,permettono di soddisfare al meglio la necessità di ossigeno per la cornea . Attualmente le lenti a contatto igide gas permeabili sono meno diffuse delle lenti morbide ,ma sono un ottima soluzione per una visione eccellente ,stabile e sicura nel tempo nei casi di : astigmatismi corneali regolare ed irregolare, o in alcune patologia corneali come il cheratocono,oppure utilizzate nell’orocheratologia. Le lenti a contatto rigide gas permeabili hanno solitamente una durata di un paio d’anni o in base al materiale scelto.

LA MANUTENZIONE DELLE LENTI A CONTATTO : il portatore deve assolutamente seguire delle scrupolose regole igieniche per un accurata e regolare manutenzione non solo per una visione ottimale,ma anche per evitare il rischio di infezioni e di danni all’occhio che prevedono:

  • Lavaggio accurato delle mani prima della manipolazione della lente.
  • Pulizia della lente seguendo attentamente le indicazioni dell’optometrista di fiducia.
  • Conservare la lente nel liquido apposito lontano da ambienti poco igienici.
  • Sostituire frequentemente il contenitore portalenti.
  • Rispettare le sedute di controllo fissate con il proprio contattologo.